LAZIO: SPAZIO, PRESENTATA NUOVA CALL ESA BIC LAZIO DA 1 MLN.

(AGI) – Roma, 11 mar. – Sostenere l’avvio di startup innovative
nel settore della Space Economy per favorire la diffusione di
conoscenze e l’applicazione di tecnologie di derivazione
spaziale in altri ambiti di attivita’ e viceversa. Questo lo
scopo del nuova call del programma di incubazione Esa Bic Lazio,
cofinanziato dalla Regione Lazio e dall’Agenzia Spaziale
Italiana (Asi), che e’ stato presentato questa mattina allo
Spazio Rossellini di Roma dall’assessore regionale allo Sviluppo
Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e
Innovazione della Regione Lazio, Paolo Orneli, nel corso
dell’evento “Spazio agli Innovatori”, al quale hanno
partecipato, tra gli altri, Giorgio Saccoccia, presidente
dell’Agenzia Spaziale Italiana, ed Elodie Viau, direttrice per
le Telecomunicazioni dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e
responsabile del Centro Europeo per le Applicazioni Spaziali e
le Telecomunicazioni. L’avviso stanzia 1 mln di euro per il
periodo 2021-2023 al fine di supportare fino a 20 progetti
imprenditoriali di startup nell’ambito della new space economy,
stimolando la nascita e lo sviluppo di progetti che applichino
conoscenze e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori
di attivita’ o, in senso opposto, applichino nel settore
spaziale tecnologie innovative sviluppate per quello terrestre.
Questa nuova edizione della call Esa Bic Lazio ha visto
quest’anno raddoppiare la cifra stanziata (nelle due precedenti
edizioni era di 500.000 euro) anche in ragione degli esiti
positivi delle passate attivita’. Dal 2016 in avanti, infatti,
nel quadro del programma Esa Bic Lazio sono stati supportati 41
progetti imprenditoriali, che hanno portato 21 imprese a essere
oggi sul mercato (con ricavi totali annui nel 2019 di oltre 7
milioni di euro), mentre 10 sono attualmente incubate nello
Spazio Attivo di Lazio Innova del Tecnopolo Tiburtino. La nuova
call si rivolge, come tutto il programma Esa Bic Lazio in
generale, ad aspiranti imprenditori, ricercatori, professori
universitari, personale tecnico degli organismi di ricerca o
delle universita’ e alle giovani imprese in fase di startup.
“Presentiamo la call per selezionare startup – ha spiegato
l’assessore Orneli nel corso del suo intervento- da accompagnare
sul duplice obiettivo da un lato di sviluppare servizi e
applicazioni che vengono dallo spazio su settori tradizionali
della nostra economia, dall’altro per produrre beni e servizi
che possono essere utili alle grandi sfide su cui l’Italia si
gioca una parte rilevantissima della propria reputazione e della
necessita’ di attuare un riposizionamento competitivo. Questa
call e’ parte di una strategia complessiva di cui la Regione
Lazio e’ orgogliosamente parte”. A ogni progetto selezionato
potranno essere assegnati fino a un massimo di 50.000 per i
costi legati alla fase di prototipazione, sviluppo del nuovo
prodotto e servizio e per la tutela della proprieta’
intellettuale. I progetti selezionati verranno incubati per 2
anni, presso lo Spazio Attivo Roma Tecnopolo e avranno il
supporto tecnico degli esperti Esa e Asi e quello
imprenditoriale di Lazio Innova. Per quanto riguarda i termini
di presentazione delle domande, queste potranno essere
presentate secondo un calendario annuale di scadenze periodiche
consultabili sul sito di Lazio Innova (www.lazioinnova.it) fino
a esaurimento dei fondi.

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