SOCIALE. AGCI, CONFCOOPERATIVE E LEGACOOP LAZIO: OK PROPOSTA SU COOPERATIVE DI COMUNITÀ

– AGCI Lazio, Confcooperative Lazio e
Legacoop Lazio accolgono con particolare favore la notizia
dell’approvazione, da parte dell’XI Commissione del Consiglio
Regionale del Lazio, della Proposta di Legge (n.126 del 7 marzo
2019) in materia di Cooperative di Comunita’. Un ringraziamento
particolare va alla Consigliera Eleonora Mattia, Presidente della
Commissione lavoro, che come prima firmataria si e’ resa
disponibile ad un importante processo di confronto sui principali
temi oggetto della PL. Fondamentale anche il supporto delle
strutture nazionali di AGCI, Confcooperative e Legacoop, sui piu’
complessi aspetti formali e normativi richiamati nella PL.
   “Riconoscere e sostenere chi si prende cura del proprio
territorio, ri-generando l’economia locale, mettendo in comune
saperi e riscoprendo la dimensione sociale e mutualistica. Questo
e’ l’obiettivo della Proposta di Legge, che mi vede prima
firmataria, in materia di Cooperative di Comunita’, approvata
oggi in Commissione attivita’ produttive- ha dichiarato in una
nota Eleonora Mattia- Soprattutto in una Regione eterogenea come
il Lazio, dove la grande metropoli romana convive con piccoli
comuni e aree interne”. La norma disciplina il riconoscimento
delle Cooperative di Comunita’ tramite l’istituzione di un
apposito Albo regionale, che consentira’ l’accesso ad
agevolazioni ed opportunita’ garantite dalla Regione tra cui la
concessione di aree e beni inutilizzati per finalita’ di
interesse generale.
   “L’obiettivo principale della PL e’ quello di regolamentare
questa nuova ed importante opportunita’, in grado di combattere
lo spopolamento delle aree interne e di rendere la cittadinanza
protagonista di processi virtuosi di carattere sociale e
culturale, tenendo gia’ conto dei concomitanti sviluppi normativi
a livello nazionale”, hanno commentato congiuntamente i
Presidenti di AGCI Lazio, Marino Ianni, Confcooperative Lazio,
Marco Marcocci, e Legacoop Lazio, Placido Putzolu. Sono previste
ipotesi di raccordo con gli Enti Locali, soprattutto
nell’attuazione delle politiche attive del lavoro, forme di
sostegno finanziario per la costituzione e lo sviluppo delle
Cooperative stesse, agevolazioni IRAP nel caso siano anche
Cooperative sociali e incentivi all’occupazione, con un budget di
900mila euro per il triennio 2021-2023. La Cooperativa di
Comunita’ e’ un modello di innovazione sociale in cui i cittadini
sono produttori e fruitori di beni e servizi; e’ un modello che
crea sinergia e coesione in una comunita’ mettendo a sistema le
attivita’ di singoli cittadini, imprese, Associazioni e
Istituzioni rispondendo cosi’ ad esigenze plurime di mutualita’.
La Cooperativa di Comunita’, per essere considerata tale, deve
avere come esplicito obiettivo quello di produrre vantaggi a
favore di una comunita’, alla quale i soci promotori appartengono
o che eleggono come propria. Questo obiettivo deve essere
perseguito attraverso la produzione di beni e servizi che
incidano in modo stabile e duraturo sulla qualita’ della vita
sociale ed economica della comunita’ stessa.
Non contano dunque la tipologia della Cooperativa (di lavoro, di
utenza, sociale, mista, ecc.) o la tipologia delle attivita’
svolte, quanto piuttosto la finalita’ di valorizzare la comunita’
di riferimento.

(DIRE) Roma, 22 gen.

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