FORUM DEI GIOVANI LATINA, DOPPIA VOTAZIONE NULLA. L’APPELLO DI GIOVENTU’ NAZIONALE: “ORA ASCOTATECI”

LATINA – Come già ampiamente pronosticato, le due votazioni per l’elezione del Coordinatore del Forum dei Giovani di Latina che si sono svolte negli ultimi giorni non hanno raggiunto il quorum necessario. In prima convocazione non si è raggiunto il 50% più uno dei 690 iscritti e nella seconda convocazione un terzo degli stessi.
Gioventù Nazionale aveva proposto di effettuare, prima delle elezioni, un passaggio in assemblea e ratificare le modifiche del 2019 al regolamento per rendere le operazioni di voto più semplici e alla portata dei ragazzi per poter eleggere più velocemente il Coordinatore. In tutto questo l’amministrazione comunale non ha voluto sentir ragione ed è andata dritta per la sua strada.
“Ci dispiace dirlo ma alla fine avevamo ragione noi! La fretta è stata cattiva consigliera ed oggi più che mai è necessario riunire l’assemblea del Forum, approvare le modifiche al regolamento e mandarle in Consiglio comunale. Solo allora si potranno indire nuove elezioni ed avere la certezza di poter eleggere un nuovo Coordinatore – afferma Fabrizio Almanza, Presidente Comunale del movimento giovanile di Fratelli d’Italia – Per di più avere un unico candidato è un dispiacere per tutta la comunità di ragazzi della città. Ora dovete ascoltarci! Si approfitti del tempo necessario a mandare in Consiglio comunale le modifiche per poter fare una massiccia pubblicità dello strumento nelle scuole e nelle associazioni. Solo così riusciremo a garantire rappresentatività e partecipazione delle nuove generazioni; ci aspettiamo una convocazione a stretto giro dell’assemblea, si mettano da parte i pregiudizi e ognuno faccia un passo indietro per il bene dello strumento altrimenti avremo fallito tutti quanti, amministrazione targata LBC compresa! La stessa LBC deve ammetterlo: hanno provato a riappropriarsi del Forum dei Giovani ma l’operazione non è riuscita. Non si può ridurre anche il Forum dei giovani, che dovrebbe rappresentare una libera occasione di espressione per le nuove generazioni del capoluogo, a oggetto di strumentalizzazione politica”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *