Verde pubblico : residenti esasperati in Via Cavata e Via Tanaro
Comunicato stampa
Mi faccio portavoce del disperato appello giuntomi dai residenti di Via Cavata , Via Tanaro e delle zone
limitrofe alla Torre Pontina e l’Istituto Magistrale A. Manzoni.
Da anni la manutenzione del verde pubblico dell’area LT58 non risulta essere tra le priorità del Comune di Latina , lo stato di abbandono di queste zone negli ultimi anni ricorda vagamente la situazione in cui si trovava Littoria prima della bonifica.
Dopo ogni pioggia si creano pozze paludose con nuvole di zanzare a fargli da contorno , cannucce alte tre metri sono diventate l’habitat perfetto dove i tossici dipendenti vanno a bucarsi , immigrati clandestini nascondono le loro merci contraffatte sotto l’erba alta in stile savana africana (non a caso Checco Zalone l’ha usata come location per il suo film Tolo Tolo ambientato proprio nel continente africano ), serpi e ratti girano indisturbati e spesso si possono vedere in prossimità dei cassonetti dell’immondizia .
E’ incredibile come l’amministrazione Comunale LBC, che ricordiamo ha nominato un Assessore alla
Bellezza, ed il Sindaco Coletta ,che ha vinto le elezioni nel 2016 con lo slogan ‘’Abituiamoci al Bello ‘’, non riescano a vedere il degrado in cui versa una vasta area della Città di Latina proprio a due passi dal centro.
A nome dei residenti , degli studenti del Manzoni e di tutti i cittadini di Latina che meriterebbero un
attenzione diversa verso il verde pubblico chiedo che l’amministrazione si impegni il prima possibile a bonificare l’area.
Andrea Chiarato
Fratelli d’Italia
Da anni la manutenzione del verde pubblico dell’area LT58 non risulta essere tra le priorità del Comune di Latina , lo stato di abbandono di queste zone negli ultimi anni ricorda vagamente la situazione in cui si trovava Littoria prima della bonifica.
Dopo ogni pioggia si creano pozze paludose con nuvole di zanzare a fargli da contorno , cannucce alte tre metri sono diventate l’habitat perfetto dove i tossici dipendenti vanno a bucarsi , immigrati clandestini nascondono le loro merci contraffatte sotto l’erba alta in stile savana africana (non a caso Checco Zalone l’ha usata come location per il suo film Tolo Tolo ambientato proprio nel continente africano ), serpi e ratti girano indisturbati e spesso si possono vedere in prossimità dei cassonetti dell’immondizia .
E’ incredibile come l’amministrazione Comunale LBC, che ricordiamo ha nominato un Assessore alla
Bellezza, ed il Sindaco Coletta ,che ha vinto le elezioni nel 2016 con lo slogan ‘’Abituiamoci al Bello ‘’, non riescano a vedere il degrado in cui versa una vasta area della Città di Latina proprio a due passi dal centro.
A nome dei residenti , degli studenti del Manzoni e di tutti i cittadini di Latina che meriterebbero un
attenzione diversa verso il verde pubblico chiedo che l’amministrazione si impegni il prima possibile a bonificare l’area.
Andrea Chiarato
Fratelli d’Italia
