LAZIO: PATANE’ A BARILLARI, ‘DITTATURA SANITARIA? CONSIGLIO NON E’ PALCOSCENICO, SI VERGOGNI’

Il consigliere dem contro il collega che scrive che i suoi odg
‘saranno tutti bocciati senza entrare nel merito’ proprio mentre in
Aula alla Pisana si stanno discutendo

 Roma, 19 ott. (Adnkronos) – Mentre alla Pisana si discutono gli ordini
del giorno del consigliere Davide Barillari, escono in contemporanea
alcune sue dichiarazioni che non sfuggono al collega del Pd Eugenio
Patané. “Vorrei segnalare che mentre stiamo votando gli ordini del
giorno in maniera democratica come prevede il regolamento, esce un
comunicato stampa del consigliere Davide Barillari, il quale dice che
senza discussione, né entrare nel merito, saranno bocciati tutti gli
ordini del giorno da lui presentati. Barillari parla di metodi
antidemocratici, addirittura di dittatura sanitaria”, interviene
Eugenio Patané durante la seduta al Consiglio regionale del Lazio che
si svolge in via telematica. “Penso che sia gravemente irrispettoso
nei confronti dei colleghi e delle istituzioni, perché noi invece
stiamo discutendo gli odg, sono intervenuti dei colleghi per le
modifiche. Se Barillari ha preso questo Consiglio come un palcoscenico
dal quale avere un po’ di visibilità, si dovrebbe vergognare. Se pensa
ciò che ha scritto allora ritirasse tutti gli odg, perché ci sta
facendo solo perdere tempo”.

      In un post su facebook, poi rimosso, il consigliere Barillari aveva
scritto: “oggi in consiglio presento 24 Ordini del giorno, con
richieste di controllo dei dati e dei metodi antidemocratici
utilizzati per la gestione dell’emergenza. Saranno bocciati tutti
senza il minimo dibattito, come potrebbe chiamarsi quindi questa
situazione, se non dittatura sanitaria? Siamo di fronte ad una crisi
economica, sociale e relazionale mai vista prima. Lo #statodiemergenza
deve finire”.

      E ancora: “la bocciatura di ogni odg, senza discussione e senza
entrare nel merito, è la prova che questa è una dittatura sanitaria
dove non sono permesse domande, critiche, dubbi anche con dati
ufficiali che dimostrano le menzogne della politica”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *