AMBIENTE, ONORATI: LE AREE NATURALI PROTETTE CENTRO DEL BENESSERE DEI CITTADINI

“Mai come ora, in un momento storico tanto delicato quanto importante, le aree naturali protette del Lazio hanno dimostrato di essere un punto nevralgico per la diffusione della cultura e della pratica motoria e sportiva, favorendo così il benessere individuale e sociale.

Sono stati numerosissimi i cittadini che, una volta cessato il lockdown, hanno scoperto e riscoperto il piacere di vivere i Parchi del Lazio, veri e propri polmoni verdi, patrimonio inestimabile della nostra regione.
La delibera di oggi rappresenta un passo importantissimo non solo per il sostegno concreto a un virtuoso comportamento dei cittadini, nato in un momento drammatico ma che può e deve diventare una sana abitudine quotidiana, ma anche per lo strategico lavoro di squadra tra le tre Direzioni, “Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette”, “Politiche Abitative e Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica” e “Cultura, Politiche giovanili e Lazio Creativo”, per una azione sinergica e di sistema a beneficio della collettività.
Da oggi, grazie allo stanziamento dei fondi, pari a 1.485.000 euro, saranno realizzate, nelle nostre aree naturali protette, nuove attrezzature sportive e di accoglienza all’aperto.
Tengo a ringraziare la nostra Direzione Ambiente, i Presidenti e i Direttori dei parchi e tutto il personale per il preziosissimo lavoro svolto sinora, in particolare con l’iniziativa #iparchiacasatua, che ha permesso ai cittadini di godere in un modo diverso ma senza soluzione di continuità, anche durante la pandemia, delle nostre bellezze naturali”.

Le aree naturali protette interessate, come da allegato in delibera, saranno quelli di: Parco regionale dell’Appia antica; Monumento Lago
di Giulianello; Parco Naturale dei Monti Aurunci; Riserva Naturale delle Antiche Città di Fregellae e Fabrateria Nova e del Lago di San Giovanni Incarico; Riserva Naturale del Lago di Canterano; Parco regionale Marturanum; Parco naturale di Bracciano-Martignano; Parco regionale dei Castelli Romani; Monumento Naturale Aquinum; Monumento Naturale Lungofibreno Tremoletto; Parco dei Monti Lucretili; Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa; Monumento Naturale Il bosco del Castello di San Martino; Parco regionale Riviera di Ulisse; Riserva Naturale della Valle dell’Aniene; Monumento Naturale Fosso della Cecchignola; Monumento Naturale Parco della Cellulosa; Parco regionale dei Monti Simbruini; Parco regionale di Veio; Monumento Naturale Valle delle Cannuccette; Riserva naturale regionale Selva del Lampone; Monumento naturale La selva di Genazzano; riserva naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile; Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.

Lo dichiara in una nota l’Assessore Agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, ambiente e risorse naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *