CORONAVIRUS. ORNELI: ECCO I TRE PROBLEMI AVUTI SU BANDO ‘PRONTO CASSA’

“PIATTAFORMA NON SEMPLICE, RALLENTAMENTI, 20 APRILE DOMANDE DOVEVANO FERMARSI”

(DIRE) Roma, 27 apr. – Il bando ‘Pronto cassa’ e’ stato un successo in termini di numeri, con le 42mila domande arrivate, ma
dall’altra parte “bisogna pero’ dire senza infingimenti che abbiamo avuto tre problemi dal 10 aprile (data di inizio del
caricamento delle domande, ndr)”.

Lo ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Paolo Orneli, parlando nella commission competente della Pisana.
“L’utilizzo della piattaforma di Artigiancassa ha determinato il fatto che l’intenzione della giunta e della commissione di
fare un appalto semplice e di facile comprensione e’ stato un
obiettivo solo in parte raggiunto. Dal 10 al 20 aprile abbiamo avuto numerosissime richieste di chiarimenti, chiamate al numero
verde non aderenti allo spirito con cui avevamo dato il mandato di costruire questo bando- ha spiegato Orneli- Insomma, l’idea
restituita al tessuto produttivo e’ che i formulari non erano semplici come avevamo descritto nel bando.

Il secondo problema è stato il rallentamento da subito della piattaforma, per cui le
imprese invece di pochi minuti hanno impiegato tempi piu’ ampi per caricare la domanda. Infine, la mancata interruzione della possibilita’ di caricare la domanda entro le ore 10 del 20 aprile
ha determinato un sovraccarico: da un lato le 32mila domande,.alle quali nel corso della giornata se ne sono aggiunte 9mila,
che era gia’ state caricate e dovevano solo fare il ‘click day’,
dall’altro migliaia di imprese che caricavano la domanda”.
Anche il vicepresidente Daniele Leodori ha riconosciuto che “tutti noi abbiamo ricevuto una sequenza di lamentele. Fermo restando il dato oggettivo e imponente dell’inaspettato numero di domande pervenute, da cui bisogna partire, e’ giusto capire cosa potevamo fare meglio. Soprattutto per il futuro, per non ripetere nelle eventuali procedure che attiveremo gli errori fatti”.