CORONAVIRUS. BELLANOVA: PIANO EMERGENZIALE LAVORO AGRICOLTURA SBLOCCO DPCM FLUSSI 2020 AIUTA, REGOLARIZZAZIONE MIGRANTI CON CONTRATTO

(DIRE) Roma, 15 apr. – “Nel settore agricolo, secondo gli ultimi dati disponibili, trovano occupazione oltre 346mila stranieri provenienti da ben 155 Paesi diversi, che con oltre 30 milioni di giornate lavorative rappresentano il 26,2% del totale del lavoro necessario nelle campagne italiane.
Quasi la metà degli stranieri occupati in agricoltura si concentra in 15 province dove sono molti i distretti agricoli nei quali i lavoratori immigrati sono una componente bene integrata nel tessuto economico e sociale”.
Ciò detto, “l’attuale situazione emergenziale sta amplificando le disperate condizioni di migliaia di soggetti in condizioni di fragilità, oggetto spesso di sfruttamento sul lavoro”.
È quindi “indispensabile intraprendere percorsi più coraggiosi e incisivi, anche allo scopo di supportare il settore agricolo, che si sta rivelando strategico per la tenuta economica e sociale del Paese”. Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole, lo dice nell’Aula della Camera rispondendo al Question time.
“Sto lavorando con le ministre Catalfo (Lavoro, ndr) e Lamorgese (Interno, ndr) , al fine di condividere un Piano di azione emergenziale per il lavoro agricolo- spiega Bellanova- che preveda: l’attuazione delle misure del Piano triennale di prevenzione e contrasto al caporalato con un’urgente mappatura dei fabbisogni di lavoro agricolo e l’utilizzo delle progettualità già finanziate dai ministeri del lavoro e degli interni per affrontare l’emergenza; l’accelerazione della piattaforma utile all’incontro domanda e offerta presente nel piano di prevenzione del caporalato, da attivare anche in forma emergenziale; lo sblocco del DPCM flussi 2020, il cui testo, già pronto e condiviso tra le amministrazioni, può garantire da un lato la conversione dei contratti stagionali già in essere, dall’altro l’utilizzo delle 18 mila quote di ingressi stagionali riservate ad agricoltura e turismo”.

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