Le riflessioni delle Acli di Latina e la proposta di un alleanza con tutte le parti sociali per un progetto di sviluppo unitario

La Presidenza delle Acli Provinciali di Latina, prima delle ferie, si è riunita e ha sviluppato alcune riflessioni per orientare il lavoro delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani per la stagione 2019/2020, che vedrà anche la celebrazione del Congresso per il rinnovo delle cariche sociali.
Questa Presidenza provinciale, afferma il Presidente Maurizio Scarsella, ha lavorato in questo quadriennio cercando di declinare i quattro termini dell’ acronimo ACLI: la capacità associativa nello spirito democratico, i valori cristiani, il sostegno e l’assistenza ai lavoratori e allo sviluppo del lavoro e l’identità di una comunità che cerca di ridurre le disuguaglianze tramite l’integrazione sociale.
Maurizio Scarsella ha relazionato tutti gli appuntamenti svolti negli ultimi mesi da Cisterna di Latina, ad Aprilia, da Latina ad Itri, passando per Ponza, sottolinenando la missione di volere animare i territori.
Proprio per tale impegno, questa Presidenza, dichiara il Presidente Scarsella, sente la necessità di voler invitare al proprio prossimo congresso tutte le parti sociali per costruire una alleanza che si mette alla prova su un concreto progetto di sviluppo, sostenendo gli amministratori locali disponibili.
Abbiamo più proposte progettuali, continua il Direttore provinciale Nicola Tavoletta, ma è nostra volontà quella di condividere la scelta del progetto unitario con le altre rappresentanze sociali, proprio per far emergere la condivisione e lo spirito democratico; metodi spesso mortificati in questa fase storica.
Oggi il Terzo Settore è una delle forze con la maggior vigoria, sia in Italia, che nella nostra provincia, afferma ancora Tavoletta, che è anche portavoce del Forum del Terzo Settore pontino, quindi un progetto concreto, sostenuto unitariamente, può essere effettivamente realizzabile, superando le tante divisioni che hanno bloccato le attività pubbliche.
Un esempio su tutti, ha affermato il Presidente provinciale di Acli Terra Agostino Mastrogiacomo, è quella della mancata realizzazione di opere pubbliche come la Pedemontana del Golfo di Gaetae, la nuova strada Roma-Latina, oppure la riattivazione della linea ferroviaria di Terracina.
Nicola Tavoletta esprime la necessità di guardare alle iniziative di rigenerazione sociale avviate dalle organizzazioni nelle aree più complesse del territorio, concentrando le stesse organizzazioni, prime tra tutti le nostre Acli, nel voler mettere in una solida rete queste stesse esperienze per contaminare altri territori in difficoltà.
Per questo lavoro, conclude Maurizio Scarsella, le Acli operano per la promozione sociale in due grandi alleanze, il Forum del Terzo Settore e nel Forum ‘015, la formazione d’ispirazione cristiana costituita insieme a Coldiretti, Compagnia delle Opere e Confcooperative, ma lanciano la proposta di una alleanza di scopo su un solo progetto unitario, anche tra soggetti espressione di diverse matrici ideologiche, che soddisfi un bisogno importante della nostra comunità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *