Cambiamento.

La metamorfosi del Mov 5 stelle , che è in corso da quando è stato votato da tanti italiani, è arrivata ad un nuovo punto di svolta.
Si è trattato di scavalcare l’ennesimo muraglione e e si è stabilito con una nuova regola quello che prima, per regolamento, non era possibile. Ovvero la delicata questione del NO ad ogni possibile alleanza con altre forze politiche.
Per farlo è stato chiesto l’intervento della piattaforma Rosseau, strumento in uso al solo Mov 5 Stelle e che a prima vista può sembrare un modello di democrazia avanzata.
In questa piattaforma virtuale gli iscritti al Movimento possono esprimere la loro volontà rispetto ad un argomento che riguarda la vita politica di questo partito, non detto partito, anche se lo è a tutti gli effetti.
Tutte le altre volte che è stata usata , la piattaforma Rosseau, ha espresso un voto favorevole alle posizioni dei vertici del movimento.
Ed anche in questo caso, se fare alleanze con i partiti e se prevedere la possibilità di fare più di due mandati come eletti del popolo, è stata confermata l’ obbligatorietà della scelta.
Infatti la piattaforma Rosseau, come è usata, è un elemento di democrazia diminuita e non avanzata.
Non esistono due o più testi su cui sfar scegliere i propri iscritti.
Non esiste un dibattito alimentato da diversi riferimenti del movimento, tra persone che come figure riconosciute dai sostenitori, si oppongono tra loro.
Esiste una sola tesi, sostenuta dai vertici, e la possibilità di esprimersi a favore o contro.
Un po’ come far scegliere al popolo se liberare Barabba o Gesù Cristo, quando chi pone la scelta considera Gesù già colpevole.
Ho una forte repulsione, da riformista e liberale convinto, per le democrazie finte , alla Lukaschenko o alla Putin, che tanto piacciono ai sovranisti , specie a quelli che queste democrazie non le debbono sopportare.
Queste democrazie dove il valore delle diverse rappresentanze è considerato una scoria, un inutile gravame.
Resta il fatto che considero ,comunque sia avvenuta, la decisione del Mov 5 stelle di dare corso ad alleanze con altre forze politiche non solo per fare governi nazionali, una scelta positiva.
Cade definitivamente quello strabiliante assunto che auto-classificava un appartenente al movimento come “Un’altra cosa, noi siamo geneticamente diversi” che tante volte, in particolare da Di Battista, è stato orgogliosamente sostenuto in tutte le sedi possibili.
Governare con i “mai”e con i “sempre” riesce bene solo ai dittatori e sono certo che, per quanto sia ancora da migliorarsi molto , il Mov 5 stelle non è nato per diventare una dittatura.
In questo periodo di forza di governo ha molto modificato la sua natura originaria, soprattutto nella maturazione verso una forza politica che di diverso dalle alte forze può avere solo le idee, non la costituzione fisica dei propri eletti e neanche la necessità di avere regole che sviliscono il ruolo della democrazia.
E’ lecito credere che sono i sistemi, le società, che formano e validano gli uomini e le donne e che consentono quindi l’intercambiabilità ( l’uno vale uno, tanto è il sistema che funziona a prescindere) ma vale la pena ricordare sempre che i sistemi sociali e politici non sono nulla se non servono alla felicità, alla sicurezza, alla salute, all’istruzione, alla giustizia del popolo intero, che è composto di uomini e donne di diverso ceto sociale e condizione fisica e che, almeno per me, sono più importanti di qualsiasi validissimo sistema sociale.
E quello che è accaduto e sta accadendo con il Covid 19 ne è una ulteriore dimostrazione.

Agostino Mastrogiacomo
Presidente Acli Terra Latina.

agooo

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