Laura Boldrini lascia LeU e entra nel Pd “Per battere questa destra non bastano i piccoli partiti” dice
Roma, 24 set. (askanews) – Laura Boldrini lascia LeU e entra nel
Pd. L’ex presidente della Camera annuncia la sua decisione in una
intervista al quotidiano la Repubblica: “Vado con il Pd – spiega
– perché vuole aprire un dialogo con tutti quei mondi che, ieri
e oggi, non si sentono più rappresentati e recuperare la fiducia
dei giovani che non vanno più a votare”.
Inoltre, continua, “perché con la destra peggiore di sempre non è
più tempo di piccoli partiti e di fare troppi distinguo. A forza
di farlo rischiamo solo di estinguerci, mentre la destra va
sfidata e contrastata con l`azione di un grande soggetto politico
capace di incidere sulla società e che si batta contro ogni forma
di disuguaglianza sociale, territoriale e di genere”.
Boldrini dice che “da tempo” aveva maturato questo passo, “perché
già alle Europee avevo votato Pd. Poi con la crisi di governo
siamo arrivati a oggi. Ho atteso che fossero scelti ministri e
sottosegretari perché non volevo assolutamente che il mio
passaggio potesse far pensare a qualcuno che miravo a qualche
incarico”.