Buoni propositi per il 2024 per le coppie separate

Dr. ssa Alessia Micoli Psicologa

Le separazioni, nel nostro paese, sono in fortissimo aumento, sia quelle consensuali che quelle giudiziali, che quelle che decidono di svolgersi sotto lo stesso tetto (i separati in casa) e sempre di più sono gli esperti della salute mentale che vengono a contatto con delle condizioni familiari altamente conflittuali che incontrano sia i genitori che i figli.

Il lavoro con le famiglie che decidono di separarsi è molto arduo, lungo e travagliato, poiché coloro che prendono una decisione così importante portano dentro di sé una varietà di stati emotivi, quali: l’angoscia, la paura, l’ansia, la tensione, il senso di colpa, l’amarezza, la speranza, il lutto della separazione, la tristezza ed a volte la depressione; tute emozioni e stati d’animo che devono riuscire a tirar fuori con il proprio psicologo, a parlarne e ad elaborarle in maniera costruttiva.

Lo psicologo aiuterà loro nel riuscire a trasformare il conflitto, che comunque è una forma di legame, e che è la sintesi ed espressione di un progetto fallito, come per esempio il matrimonio, ad una dimensione progettuale alternativa, anche con il ricrearsi di nuove famiglie (le cosiddette famiglie allargate).

Ma il procedimento clinico, effettuato con un esperto, apporta molti mutamenti positivi e soprattutto grandi benefici a coloro che hanno deciso di interrompere il proprio progetto di vita e quello della propria famiglia.

Questo lavoro è molto importante, in quanto riesce a fornire un supporto in grado di poter estrapolare le caratteristiche e le risorse di ogni individuo per poter far fronte ai cambiamenti della vita (casa, sfera economica, progettualità familiare, nuove relazioni).

È da poco iniziato un nuovo anno che porta molta speranza e desideri, quali possono essere i buoni propositi per le coppie genitoriali che hanno deciso di separarsi e valicare la porta dell’aula del Tribunale?

Ecco una lista dei buoni propositi da suggerire a queste coppie genitoriali: fermarsi ed ascoltare i propri figli, comunicare in maniera efficace con loro, spiegando i motivi per i quali si è giunti ad una tale decisione (molto speso ciò non accade, perché i genitori sono troppo presi dai propri litigi), prendere in considerazione le loro paure, le loro esigenze ed i loro bisogni ed in loro presenza deporre le armi e capire che tutto questo stress può trasformarsi in un trauma per loro.

Tutto ciò aiuterà le coppie genitoriali a far affievolire il conflitto e far vivere tranquillamente la separazione ai propri figli.

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