Spiegare la violenza sulla donna, agli adolescenti


Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa
La violenza contro la donna è ogni atto di violenza che si fonda sul genere che provochi un danno od una sofferenza (fisica, psicologica o sessuale).
“DIRE NO” è il primo insegnamento che dobbiamo dare alle adolescenti, mentre “RISPETTA LA DONNA” è l’insegnamento per i ragazzi.
Dobbiamo, in qualità di adulti di riferimento, insegnare ai ragazzi che la violenza non è forza ma è esclusiva mento un atto di debolezza, Benedetto Croce affermava, inoltre, che “né mai, la violenza, può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla”
Spesso viene generata tramite una mancanza di rispetto per il prossimo, tramite la presa in giro, con parole sprezzanti, critiche, le denigrazioni, il bullismo a scuola.
La violenza può assumere mille volti, si può esplicitare con dei comportamenti dispregiativi, attraverso le botte, con le minacce, con calci, tramite i rimproveri, con le umiliazioni e con lo stupro.
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato uno studio nel 2013 ove afferma che più di un terzo delle donne nel mondo subiscono violenza all’interno delle mura domestiche.
La casa a volte può non essere un luogo sicuro.
Nel 2021 un report delle Nazioni Unite ha dichiarato che ogni ora sono state uccise più di cinque donne, dal proprio partner o da altri membri della famiglia.
Come riconoscere la violenza?
I segnali sono molteplici e spesso hanno un andamento ciclico, ma molti vengono ben mascherati, ma tramite il colloquio e la comunicazione possiamo svelarli.
Spesso nella relazione in cui vi è violenza esiste una asimmetria tra le parti, la donna può essere impaurita, può fare delle assenze a lavoro od a scuola, può avere delle contusioni o lividi,
Possiamo suggerire di contattare un Centro Antiviolenza oppure rivolgersi ad un professionista con esperienza nel settore.

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