GIOCATTOLO SOSPESO PER NATALE

Dopo la ‘cancelleria sospesa’ arriva il ‘giocattolo sospeso’. La nuova campagna per donare un regalo di Natale ai bambini delle famiglie valdostane in difficoltà economica è stata lanciata dal Csv: hanno aderito il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta, l’associazione Librai italiani e Confcommercio. L’iniziativa, tramite le associazioni di volontariato, sarà attiva su tutto il territorio valdostano fino al 6 gennaio 2021, giorno dell’Epifania.
All’interno di librerie, cartolibrerie, negozi di giocattoli, ipermercati e tabaccherie aderenti, sarà possibile acquistare ogni tipo di giocattolo da donare, depositandolo in appositi scatoloni.
“Attraverso un piccolo gesto potremo regalare un sorriso e una speranza a chi è rimasto indietro, in particolar modo ai più piccoli. Siamo consapevoli che da questa emergenza ne usciremo, con forza, se sapremo far prevalere il senso compiuto di una comunità solidale”, commenta Claudio Latino, presidente del Csv.
Franco Manes, presidente del Celva, sottolinea: “In questo periodo storico così difficile, la solidarietà tra le persone rappresenta una risorsa insostituibile. Come amministratori abbiamo il dovere di pensare alle famiglie in difficoltà, e soprattutto ai nostri concittadini più piccoli. Promuovere il ‘giocattolo sospeso’ per regalare qualcosa a chi rischia di non poter festeggiare il Natale ha una grande importanza di coesione sociale: ognuno di noi può offrire qualcosa, così come chiunque si può trovare in uno stato di necessità. È in iniziative come queste che si tocca con mano il valore del dono, e il Csv ha il grande merito di raccogliere i bisogni e di creare reti per farvi fronte”.
“Per lo shopping natalizio facciamo un duplice gesto utile: dare la possibilità ad alcuni bimbi di poter comunque ricevere un dono nonostante le difficoltà familiari ed aiutare un negozio di vicinato”, dichiara Graziano Dominidiato, presidente di Confcommercio Valle d’Aosta.
“Il Natale sarà un Natale diverso. Pensiamo, però, che tutti i bambini debbano poter festeggiare e ricevere un dono”, aggiunge Clara Acerbi, presidente dell’associazione Librai italiani Valle d’Aosta.

(Fonte foto: pianetamamma.it)

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