GENOVA, NUOVE INFRASTRUTTURE PER IL PORTO

“Abbiamo avviato un programma di investimenti imponente sull’accessibilità dal lato terra per i porti: la madre di tutti gli interventi resta il Terzo valico ferroviario che sarà completato nel 2023, ma senza avere l’ultimo miglio che raggiunge tutti i terminal e, oltreappennino e il collegamento verso la Svizzera resta un intervento monco. Entro il 2024 completeremo la ferrovia pianeggiante e per quella data abbiamo predisposto una serie di lavori che ci consentirà di avere l’ultimo miglio a Sampierdarena”. Lo ha annunciato il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini al convegno ‘Un mare di Svizzera 3’. “Ma non basta – ha aggiunto Signorini -, anche se dare segnali positivi sulle infrastrutture inizia a smuovere il mercato. Bisogna lavorare sull’efficientamento delle tracce.

Abbiamo un problema nel nostro Paese per come funziona il traffico ferroviario passeggeri e merci: abbiamo una forte interdipendenza fra flusso pendolari e studenti, flusso a media e lunga percorrenza e merci, dobbiamo lavorare con Rfi e terminal per efficientare le tracce. E infine serve l’incentivazione, il treno funziona se è incentivato”. (ANSA).

(Fonte foto:.portnews.it)

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