Verso una società umanizzata: dieci anni di FareRete InnovAzione BeneComune

Dieci anni di impegno condiviso, di pratiche di prossimità, di relazioni autentiche e di costruzione di fiducia: FareRete InnovAzione BeneComune ha segnato un decennio di cammino verso una società più umana, giusta e solidale. In un tempo segnato da frammentazioni sociali, crisi sanitarie e solitudini invisibili, la rete ha saputo generare connessioni capaci di trasformare il tessuto civile, coltivando una nuova economia: l’economia del bene comune.

L’innovazione che FareRete ha promosso non è solo tecnologica o strutturale, ma soprattutto sociale. Ha avuto un impatto tangibile nei territori, costruendo modelli replicabili e sostenibili, fondati sulla partecipazione attiva delle comunità. È un’innovazione che si nutre della prossimità, come raccontato nelle Lettere Aperte alle Istituzioni, dove si chiede di riconoscere e sostenere quelle reti umane che si prendono cura degli anziani, dei fragili, dei giovani in cerca di senso e di orizzonti futuri​​.

FareRete ha messo al centro l’etica delle relazioni, facendo leva sul valore della reciprocità. In ogni progetto, si è data vita a un circolo virtuoso dove dare e ricevere diventano motore di una cittadinanza attiva. Nella visione civilistica dell’economia, che si oppone al paradigma puramente capitalistico, l’impresa è anche luogo di fraternità. È attraverso la fiducia – quel “lubrificante sociale” come lo definiva Francis Fukuyama – che si costruiscono legami duraturi e si generano beni relazionali: beni che esistono solo quando le persone si incontrano, dialogano e collaborano.

In questi anni, la rete ha generato un capitale sociale diffuso. Iniziative di welfare generativo, percorsi di educazione civile, accompagnamento ai giovani e supporto agli anziani hanno costruito uno spazio comune dove ognuno può trovare dignità e senso. Il lavoro è stato riscoperto come spazio di significato e non solo come mezzo di profitto. La cultura della gratuità ha fatto breccia in molti contesti, restituendo centralità al valore dell’essere rispetto all’avere.

La dimensione della civitas, quella città che accoglie e include, è stata riscoperta come luogo di innovazione sociale. Non a caso, l’economia civile si fonda sulle virtù pubbliche che si esercitano anche nella quotidianità del mercato. Come emerso dal Rapporto sulla Sussidiarietà 2023/24, il welfare territoriale funziona meglio quando è co-progettato, quando lo Stato, il Terzo Settore e le comunità locali agiscono insieme, in spirito di corresponsabilità​.

Le pratiche promosse da FareRete sono diventate semi di bellezza civile: una bellezza che non si chiude nei confini dell’individualismo, ma si espone come dono condiviso. È quella bellezza che si riflette nelle facciate delle nostre città e nei volti di chi ritrova senso attraverso la partecipazione.

In questo decennio, la community di FareRete InnovAzione BeneComune ha saputo essere luogo di scambio di buone pratiche, palestra di reciprocità, motore di innovazione relazionale. Le esperienze raccontate in Relazionésimo* confermano che la vera ricchezza nasce dall’intreccio tra l’“io”, il “tu” e il “noi”​.

Solo in questo equilibrio dinamico si può costruire una società veramente umanizzata, dove la cura dell’altro diventa la misura dello sviluppo.

Guardando al futuro, la sfida è continuare a “fare rete per il bene comune”, generando nuove forme di cooperazione, nuove economie di senso, nuovi orizzonti di partecipazione. Perché come ricorda Tolstoj, “se senti il dolore dell’altro, sei umano”​. E solo un’umanità che sente, ascolta e si prende cura può davvero costruire un mondo più giusto e pacifico.

Rosapia Farese

Definizione

* Relazionésimo è un termine che indica un insieme di attività culturali, educative e sociali, e anche una fondazione che promuove questi progetti.  Il verbo è composto da “re-“, che significa “indietro” o “di nuovo”, e “ferre”, che significa “portare”. Nel contesto di “relatio”, il significato evolve a indicare un “riferimento” o “rapporto”, un concetto che può essere esteso a indicare un rapporto o una connessione tra cose o persone.

(**) L“Associazione FareRete – Innovazione Il Bene Comune – Il Benessere e la Salute in un Mondo Aperto a Tutti – Michele Corsaro” – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ha sede in Via Bevagna, 91  – 00199 Rom sede operativa Via Anagnina. 354 – 00118 Roma a -.

I suoi riferimenti sono:

E-mail: fareretebenecomune@gmail.com;  info@fareretebenecomune.it;  

sito ufficiale: www.fareretebenecomune.it

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