SANITÀ. PNRR, PROF. BERNABEI (GAC): “PENSARE A NUOVI MODELLI SANITARI E ASSISTENZIALI”

“In Italia sono 805mila gli ultranovantenni, almeno la metà di loro ha problemi cognitivi” e infatti “il problema della demenza è legato all’età”.

Così Il Presidente di Gemelli a Casa (GaC), professor Roberto Bernabei, intervenendo alla trasmissione Uno Mattina di Rai Uno e spiegando tra i tanti gli interventi che il PNRR effettuerà sul problema dell’invecchiamento nel nostro Paese.

“Il PNRR sostanzialmente identifica tre soluzioni: 1. la casa della comunità, un posto al quale rivolgersi oggi infatti non si sa bene dove andare a esibire il bisogno.
2. L’ospedale di comunità, a prevalente gestione infermieristica, dove troviamo, quelle situazioni intermedie che non hanno bisogno del pronto soccorso o dell’ospedalizzazione. E 3. L’assistenza domiciliare”.
Proprio su questo punto il professore ha insistito: “Il PNRR interviene, ma siamo noi che dobbiamo pensare a modelli assistenziali nuovi”. E continuando: “L’ospedale deve venire a casa, sono gli ospedali che devono cambiare, come ha fatto il Gemelli con l’assistenza direttamente a casa”.
Spiegando infine che il problema della demenza porta anche a quello di turbare il paziente che viene sradicato dal proprio ambiente.

(Com/RoPag)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *