GIORNATA TERRA: ZINGARETTI “MODELLO DI SVILUPPO PRE COVID OBSOLETO”

ROMA (ITALPRESS) – “La transizione ecologica non e’ un capitolo
dell’azione del governo, e’ un modo di pensare lo sviluppo che non
si puo’ rinchiudere in una competenza o in un attore dello Stato,
e’ un modo di costruire il futuro che deve essere trasversale e
coinvolgere tutte le azioni pubbliche”. Lo ha detto il presidente
della regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso del suo
intervento all’iniziativa ‘Futuro in corso – innovazione e
sostenibilita’ per tornare a crescere’, organizzato nella Giornata
Mondiale delle Terra.
“Ci sono tante cose da fare, che per anni ci siamo detti quanto
fossero importanti – ha proseguito -. Le abbiamo raccontate ma non
le abbiamo fatte e non a caso il modello di sviluppo pre Covid era
un modello obsoleto, che distruggeva la terra non creava
sufficiente ricchezza e lavoro, creava tantissime diseguaglianze
sociali. Oggi giornata della terra parlare di transizione
ecologica deve avere come motore la volonta’ di dire: usciamo dal
Covid ma non per tornare al mondo che c’era prima, perche’ quello
non e’ un obiettivo, non e’ la nostra missione. La nostra missione
e’ andare dentro un altro modello di sviluppo”.
“Questo – ha aggiunto Zingaretti – e’ un momento drammatico ma
potenzialmente utile perche’ il Covid ci ha fatto fare un salto
nel futuro su cose delle quali discutevamo da tempo come la
telemedicina. Chi guarda al passato promette al Paese il buio. Il
treno da noi nel Lazio e’ partito grazie all’utilizzo
dell’ecobonus per l’efficientamento energetico per trasformare 12
mila case dell’Ater. Vorra’ dire che le famiglie avranno una casa
nuova, piu’ bella e sicura e’ che lo Stato spendera’ meno e
inquinera’ meno”.
“Dopo decenni l’acquedotto del Peschiera – ha ricordato – sara’
ammodernato per un utilizzo intelligente e amore per l’acqua,
evitando ridi come quelli passati alcune estati fa. Si tratta di
uno dei piu’ grandi cantieri ambientali per quanto riguarda
l’acqua. E’ evidente che siamo immersi in questa tragedia del
Covid ma guai a viverla come una continua narrazione dei problemi.
Non bisogna nascondere i problemi ma capire che quei problemi
hanno tante possibilita’ per essere risolti. Il Next Generation
non e’ spendere soldi ma utilizzare quelle risorse per buttarci
nel futuro. Questo e’ il momento della grande svolta che ci siamo
sempre raccontato ma che per tanti motivi non si ha avuto il
coraggio di fare”.

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