Emiliano Manfredonia: crisi politica, un accordo di legislatura per l’Italia ferita

Non è certo questo il momento per una crisi politica al buio, mentre il Paese è stretto fra i due scogli della pandemia e della crisi economica.

Alcune delle istanze poste da coloro che hanno dato avvio alla crisi potevano essere condivisibili, ma dovevano essere ricondotte ad una sintesi proficua e costruttiva secondo gli appelli convergenti del Capo dello Stato. Invece abbiamo assistito ad un logorante spettacolo giocato per l’ennesima volta sulle spalle degli italiani.

Adesso ci aspettiamo un Governo per accompagnare un’Italia ferita fuori dalla pandemia, per far ripartire il nostro Paese.

La soluzione non può che essere in un accordo di legislatura che non ceda agli inganni della politica, che dia stabilità al Paese e che si concentri sulla gestione del Recovery Fund, dei fondi europei per la sanità e delle riforme istituzionali che mettano in sicurezza la nostra democrazia.

Ora che vediamo la luce in fondo al tunnel della pandemia abbiamo più che mai la necessità di agire in modo solidale al di là delle divisioni di partito.

Speriamo in una rapida soluzione della crisi, perché c’è da governare l’Italia e pensare all’Europa che guarda al nostro Paese con apprensione per quanto sta accadendo in queste ore.

Auspichiamo che i riti di questa crisi politica siano diversi dal passato, perché stiamo vivendo un tempo inedito che impone a tutte le forze politiche una responsabilità straordinaria, a cui guardano milioni di italiani che stanno soffrendo e che hanno bisogno non di parole e proclami ma di gesti e segni concreti.

C’è bisogno di fiducia per guardare al futuro delle famiglie, dare risposte concrete per il lavoro, certezze a imprenditori che hanno il timore di chiudere le proprie aziende; bisogna dare speranza a migliaia di giovani che stanno pagando un prezzo altissimo in termini di istruzione e socialità e dunque, in una sola parola, della loro vita.

Ci sono, non ultimi. fenomeni epocali come la tragedia di tanti profughi che attendono una risposta globale veramente solidale e lungimirante.

Emiliano Manfredonia

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