SESE’ CALDARINI

Venti anni fa venne a mancare alla nostra comunità e soprattutto alla sua famiglia un uomo nobile e buono.
Un signore gentile ed educato con tutti che aveva donato tutto il suo impegno alla politica del territorio.
Si chiamava Sesè Caldarini e viveva a Sezze Romano dove per più di venti anni ha avuto il ruolo di consigliere comunale poi quello regionale ,rappresentando l’elettorato che votava Movimento Sociale
Italiano.
E’ stato spesso mio cliente nei ristoranti che ho gestito ed è lì che ho avuto modo di apprezzarne le qualità.
Chi ha ospiti al ristorante è una persona ricca, non di denaro, ma di conoscenza perché impara quello che non sa dagli altri e ricambia con quello che ha, perché è il luogo dell’eccellenza dello scambio vitale.
Si passano ore insieme, non pochi minuti, spesso in piedi, come succede davanti ad un caffè fumante in un bar.
E da lui ho rinforzato il valore del garbo, del rapporto civile, del rispetto che si deve a tutti, soprattutto a chi occupa ruoli meno apicali.
Era tipico da lui salutare prima i camerieri e dedicare attenzione a chi stava lavorando, prima del proprio stesso ospite, magari ampiamente titolato.
Era uomo figlio di una politica diversa da quella di oggi, molto più delimitata ma non per questo limitata.
Era comunque consapevole che la democrazia consente di dire la propria a chi non è al potere ed in quegli anni certo la destra non lo era .
Per cui ha fatto molto anche se era all’opposizione e lo ha fatto nei confronti dei sofferenti negli ospedali, della sanità perché diventasse pilastro centrale della vita di ognuno senza alcuna distinzione di ogni genere.
Era figlio di una destra che non aveva il razzismo come questione centrale, neanche marginale, e che credeva fermamente che solo l’elevazione dell’individuo nella società fosse la vera ragione per cui dedicarsi
anima e corpo alla politica ed ai suoi scopi.
L’associazione dei trapiantati di fegato di Latina e provincia porta il suo nome ed io sono onorato di esserne il presidente, sperando di aver almeno in parte emulato il suo spirito ed il suo mandato.
E’ stato un modo per ricordarlo anche dopo anni, non solo nella memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo, ma anche in chi si sarà chiesto come mai questa associazione si chiama così: Associazione trapiantati di fegato della provincia di Latina “Sesè Caldarini” ONLUS.
Agostino Mastrogiacomo
Presidente Acli Terra di Latina

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