SOCIALE. ROMA, REFOODGEES SALVA E DISTRIBUISCE CIBO INVENDUTO MERCATO

(DIRE) Roma, 29 lug. – Si chiama RomaSalvaCibo-Refoodgees il
progetto nato spontaneamente nel 2017 al mercato dell’Alberone, a
Roma, dove alcuni volontari salvavano dal macero l’ortofrutta
invenduta per distribuirla ai passanti. Successivamente si sono
spostati al mercato dell’Esquilino dove, ogni sabato, dalle 15
alle 19, d’inverno, e dalle 16 alle 18, d’estate, raccolgono
frutta e verdura rimasta invenduta e la distribuiscono a chi ne
ha bisogno. Ogni settimana più di una tonnellata di cibo viene
salvata dal macero e redistribuita.
“L’associazione Refoodgees e’ nata qualche mese fa, ma in
realta’ RomaSalvaCibo va avanti da più di due anni” ha
raccontato alla Dire Viola De Andrade Piroli, la coordinatrice
dei volontari. Per il futuro il progetto prevede anche una serie
di iniziative parallele come il libro di ricette nato
dall’incontro di culture culinarie differenti, e un food truck
itinerante per la città dove trasformare il cibo, grazie ad
alcuni volontari, per venderlo a prezzi modici. Un modo per
finanziare altri progetti e coprire le spese di gestione.(SEGUE)
“Abbiamo iniziato chiedendo alle persone
che venivano come avrebbero cucinato la verdura e la frutta che
stavano prendendo- ha raccontato Valeria Boninfante, una delle
volontarie- poi abbiamo organizzato una merenda solidale in cui
ognuno ha cucinato e portato un piatto della propria tradizione
culinaria, da qui e’ venuta l’idea di pubblicare un libro di
ricette”.
Non solo distribuzione del cibo, ma anche musica grazie ai
percussionisti di ‘Samba precario’ e attività per i più piccoli
con le educatrici e gli educatori di ‘Eduraduno’ che hanno
intrattenuto i bambini presenti con un laboratorio su come
costruire girandole di carta.
“Questo- ha evidenziato Viola- fa parte dell’idea di creare
relazioni e connessioni fra le persone”, non e’ un caso se
parallelamente al mercato vengono organizzati “diversi eventi- ha
ricordato Valeria- in collaborazione con altre associazioni, su
temi come l’inclusione, il contrasto allo spreco alimentare,
l’inclusione economica e sociale, l’integrazione, piu’ in
generale la gestione partecipata degli spazi comuni urbani”.
Sabato 27 e’ stato l’ultimo appuntamento, si riparte il 31
agosto sempre al mercato dell’Esquilino, mentre a ottobre
ricorrerà il primo anniversario.

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(fonte foto: Dire)

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