Roma-Latina: ora si può fare. Il Tar respinge l’ultimo ricorso

 

Potrebbero partire a breve, con un progetto tuttavia già datato a causa dei continui ritardi, i lavori per la costruzione dell’autostrada Roma- Latina. Il Tar del Lazio ha infatti respinto il ricorso del gruppo di imprese che si era aggiudicato la gara d’appalto e che stava procedendo con il progetto esecutivo.

“Finalmente andiamo verso l’apertura dei cantieri per la nuova autostrada Roma-Latina, dopo la sentenza del TAR – ha dichiarato Maurizio Scarsella, presidente provinciale delle Acli – Abbiamo sempre sostenuto quest’opera che sarà in grado di restituire al territorio, alle lavoratrici e ai lavoratori che ogni giorno si muovono verso la Capitale e viceversa, un efficace collegamento”

“Da anni stavamo facendo eco al grido d’allarme lanciato dalle nostre aziende del comparto agroalimentare e ittico – gli ha fatto eco il presidente provinciale di Acli Terra Nicola Tavoletta – svantaggiate rispetto a quelle delle province toccate dalle autostrade. L’ottavo posto della provincia di Latina in Italia nella esportazione rappresentava un’eccellenza nel contesto della posizione non positiva nella classifica per la qualità della vita, proprio perchè la laboriosità del privato è sempre stata messa a dura prova da infrastrutture obsolete. La vicinanza della Capitale è una risorsa ma andava  coltivata con un adeguato collegamento. Ora auspichiamo che l’opera venga realizzata nei migliori dei modi ma in fretta e che i lavori vengano eseguiti in modo trasparente con una comunicazione continua tra istituzioni, aziende realizzatrici e comunità”.

tavoletta

Per quanto concerne proprio l’informazione le stesse Acli provinciali di Latina si sono dichiarate disponibili a costituire una rete di informazione per i cittadini della provincia, ovviamente a titolo gratuito.

“Spesso si contesta la politica quando rimane inerte, mentre non la si elogia quando segue percorsi concreti, troppe poche parole positive sono state spese per chi ha realizzato il traforo di Terracina quando oggi riconosciamo il lavoro degli assessori e dei consiglieri regionali che sia in maggioranze di centrodestra, che di centrosinistra, hanno portato avanti un progetto – ha concluso Tavoletta-.  Quanto successo con la Roma- Latina rappresenta un esempio per gli amministratori che riconoscono il valore della continuità progettuale rispetto alla abusata logica della negazione e della distruzione del passato amministrativo”.

Andrea Lucidi

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